Che i tipi di seno possano essere a dir poco tantissimi non è affatto un segreto, ma un fatto ben noto.
Di più: nel caso del seno non conta tanto la dimensione, quanto la forma.
E le tipologie di seno possono essere così tante da lasciare di stucco chiunque.
Anche nel caso del seno, però, vale la regola del “de gustibus”: ad alcuni piacciono i tipi di seno più piccolo; ad altri, invece, piace il seno più grande. La scelta, in effetti, può essere estremamente vasta. Il bel seno, poi, può essere grande o piccolo, rotondo o allungato, oppure avere una forma insolita. Ciò che conta è la sua sensualità, l’armonia in paragone al resto del corpo: un’opera d’arte, per così dire.
Ma quali sono i vari tipi di seno e quali sono le forme del seno?
Cerchiamo di scoprirlo insieme. Prima, però, vediamo insieme cos’è il teorema dei seni.
Teorema dei Seni
Da non confondersi con l’omonimo concetto della geometria euclidea, il teorema dei seni riguarda unicamente il seno femminile e serve alle donne per scegliere il giusto reggiseno.
Grazie a questo teorema, difatti, si prende in considerazione la circonferenza del seno, e la sua misura volumetrica in modo da poterlo rivestire senza alcun problema.
Ormai, in riferimento al teorema relativo al seno delle donne vengono usate delle tabelle internazionali. Questo perché il modo di misurare il seno può cambiare in base alla regione geografica. Per questo una donna italiana può facilmente confondersi osservando le misure statunitensi o inglesi. Di contro, loro potrebbero confondersi nel vedere le misure europee.
Una prima classificazione del seno delle donne viene svolta in Parah. La taglia Parah dà a ogni seno un valore a partire da 1 fino ai valori più grandi. Generalmente si crede che la taglia pari a 6 Parah sia di già molto grande. A questa si aggiunge la classificazione dei seni per grande in base alla misura delle coppe. Non si tratta di una classificazione sostitutiva, bensì aggiuntiva. Difatti, la classificazione delle coppe varia anche in base a quella Parah. Così una Coppa B, per esempio, ha una circonferenza in seno come: 79-83 (1 Parah), 84-88 (2 Parah), 89-93 (3 Parah), 94-98 (4 Parah), 99-103 (5 Parah), 104-108 (6 Parah).
Per una stima ancora più precisa viene comunque consigliato misurare la circonferenza del proprio seno da soli con un metro pieghevole.
Bada bene: durante a misurazione è sconsigliato di stringere, altrimenti si rischia di sbagliare la misura.
Oltre a misurare la circonferenza del seno, per scegliere il giusto reggiseno bisogna prendere la misura anche della circonferenza schiena+seno (in questo caso si lascia passare il metro pieghevole dietro la schiena, in modo da misurare tutta la circonferenza), nonché la circonferenza dello spazio poco sotto ai seni.
Cosa comporta sbagliare la taglia del reggiseno?
Portando un reggiseno più grande, i seni non saranno ben “fissi”: quindi la donna avrà come l’impressione che i suoi seni si muovono mentre cammina. Ad alcune donne questo piace; ad altre, invece, dà fastidio. Scegliendo un reggiseno più piccolo, invece, la donna potrebbe sentire dolore e un forte senso di scomodità. In questo caso si consiglia di acquistare un reggiseno più grande, della giusta misura.
Se non si sa proprio come eseguire il calcolo della giusta misura del seno delle donne per scegliere il giusto reggiseno, ci si può comunque rivolgere ai negozianti o ai venditori del settore: in questo modo si potrà effettuare l’acquisto in una maniera molto precisa, senza sbagliare.
Tutti i Tipi di Seno
Come già accennato prima, i tipi di tette femminile sono tantissimi.
La natura, difatti, ha contribuito a fornire a questa parte del corpo femminile una variabilità unica nel suo genere. Tuttavia, già oggi si possono vedere tutti i tipi di seno in foto, spaziando dalle tipologie più generali a quelle meno frequenti.
Tra le varie tipologie di seno occorre ricordarsi di quello a goccia, del seno piatto, dello svuotato, divergente, del seno asimmetrico e quant’altro ancora. Devi comunque sapere che la scienza non ci fornisce una classificazione precisa. Il compito, d’altro canto, viene svolto principalmente dalle case d’intimo. Non bisogna nemmeno confondere le taglie del seno (la prima, la seconda, la terza di seno e così via) con la tipologia dello stesso. Quest’ultima, difatti, dipende maggiormente dalla forma del seno ancor prima che dalla dimensione.
Di base, i seni naturali si suddivide in due maxi categorie principali di tipo di seno:
In ognuna di queste due maxi categorie si trovano diversi tipi di seni e, principalmente, sono questi i tipi di seno “ufficiali”, per così dire. Tra gli stessi è facilmente possibile incontrare, per esempio, il famoso seno a pera o quello a coppa di champagne.
Stando alle classificazioni dei vari produttori dei reggiseni, si spazia dal seno tondo, passando per quello con i capezzoli divergenti, quello più voluminoso all’esterno ancor prima che all’interno, il seno a goccia, quello appiattito, ma anche i seni asimmetrici o persino quelli a campana (ovvero grandi e distanti tra di loro).
In tutto questo viene comunque confermata la teoria stando alla quale non esiste un seno perfetto al 100%. Ogni donna, difatti, ha in mente una propria idea di seno ideale. Alcune donne vedono il proprio seno come ideale e quindi si sentono contente e sicure. Altre, invece, non sono soddisfatte del proprio seno: questo porta loro a sentirsi sconfortate. Non di rado, molte decidono di prendere delle misure (specialmente quelle chirurgiche) per avvicinare il più possibile il loro seno alla tipologia che loro considerano come quella “ideale”: in questo caso quidni, parliamo di seni rifatti.
La miglior scelta sarebbe quella di accettarsi per quello che sì è, sapendo che essere donna non è semplicemente avere il seno ideale, ma anche molto altro ancora. Ma un aiuto può far sentire meglio con se stesse, allora che ben venga.
Del resto, indipendentemente se si tratta di seni grandi, seni enormi o di seni piccoli, quando una donna parla con un uomo, la parte del corpo che gli è più vicina è sempre automaticamente il seno. Per questo l’auto-accettazione è fondamentale, altrimenti l’uomo riuscirà a percepire quella “mancata” sicurezza in sé.
Ma qual è la tipologia di seno e quali sono le forme di seno che vengono preferite maggiormente sia dagli uomini che dalle donne?
Sicuramente è quella a goccia. Rispetto al seno a goccia classico, però, si preferisce una sua variante, con un volume maggiore nella zona del capezzolo. Fondamentalmente non cambia nulla: semplicemente un seno a coppa di champagne più pieno frontalmente.
Il perché di questa scelta?
Beh, facile da capire: anche secondo gli uomini, difatti, si tratta del seno più sensuale e attraente. I seni nudi e seni turgidi, in questo caso, riescono a catturare le attenzioni maschili. Un compito che i seni cadenti, invece, non svolgono a pieno.